Giuseppe Sbriglio

  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

forza_delle_idee1

News

PRESENTAZIONE DELLA MIA CANDIDATURA IN COMUNE

Cara amica e caro amico,

ho 39 anni, sono avvocato e, con l’associazione Adusbef di cui sono presidente a Torino, mi occupo anche di difesa dei consumatori; nel volontariato sono attivo con la mia associazione Progetto So.l.e impegnata nel sociale. Faccio politica fin da ragazzino e ho sempre dato anima e cuore per il mio lavoro: ho iniziato nel consiglio di circoscrizione della zona in cui sono nato, sono stato eletto consigliere comunale a Torino per ben due legislature e da meno di due anni sono assessore allo sport nella giunta del sindaco Chiamparino.

Ho lavorato per Torino con grande passione e credo di aver contribuito alla crescita del nostro territorio. Ho sempre cercato di dar voce ai problemi concreti delle persone, attivandomi sulle tematiche dell'occupazione come presidente della commissione lavoro e impegnandomi sui temi della disabilità, delle persone in difficoltà e contro ogni forma di discriminazione sia verso gli esseri umani sia verso gli animali. Come assessore, ho organizzato eventi innovativi, non solo sportivi, battendomi affinchè lo sport fosse un valore importante per tutti e non solo per i grandi campioni. Chi mi conosce sa che porto avanti le mie azioni con determinazione e pragmatismo (vedi la risoluzione in meno di due anni del problema che bloccava la rinascita dello stadio Filadelfia), chi non mi conosce ancora potrà seguire, nel tempo, il mio modo di operare trasparente ed efficace.

Da sempre coerente all'interno della coalizione di centrosinistra, ma critico, quando occorre, anche all'interno dello schieramento: per questo motivo ho scelto l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, perchè credo che le cose vadano chiamate con il loro nome e si debba andare alla sostanza dei fatti per risolvere i problemi concreti.

Se mi sosterrai potrò continuare ad adoperarmi per la nostra città.

Un caro saluto

Giuseppe Sbriglio

Add a comment

Impianto sportivo comunale di via Pacchiotti

Affidata alla Federazione ginnastica d’Italia la gestione del complesso sportivo comunale di via Pacchiotti 80. Due piani (più uno interrato) e oltre 5 mila quadrati tra aree verdi, spogliatoi, magazzini e spazi palestra dove coltivare i futuri campioni di anelli, parallele, sbarra e corpo libero.

Questa mattina è arrivato dalla Giunta il via libera alla convenzione che prevede la concessione della struttura per cinque anni. La delibera passerà nelle prossime settimane al vaglio della Sala Rossa per la definitiva approvazione, ma nel frattempo la Federazione di Ginnastica potrà già iniziare l’attività perché il provvedimento varato questa mattina dall’esecutivo di Palazzo civico - su proposta dell’assessore allo Sport, Giuseppe Sbriglio - ne prevede la concessione in via provvisoria, in attesa della completa formalizzazione.

Per l’utilizzo dell’impianto sportivo la Federazione di ginnastica pagherà alla Città un canone annuo di 12 mila e 200 euro, oltre al 20% dei costi per energia elettrica, acqua e riscaldamento di palestre e spogliatoi, e l’interno importo delle spese telefoniche, della tassa raccolta rifiuti e di quelle relative all’eventuale impiego degli spazi destinati a bar e sale riunioni.

“Nonostante in città vi siano numerose palestre – spiega l’assessore allo Sport, Giuseppe Sbriglio - , non esisteva a Torino un impianto comunale specifico per la ginnastica, dotato di apposite strutture, arredi e attrezzi. Adesso – aggiunge l’assessore -, con la ristrutturazione del complesso di via Pacchiotti e la convenzione con la Federazione di ginnastica, tanti giovani torinesi avranno a loro disposizione un luogo dove cimentarsi con anelli, parallele, sbarra e chissà che, magari molto presto, si affermi uno Jury Chechi o un Igor Cassina nato sotto la Mole”.

Nel dettaglio, il complesso sportivo è costituito da tre palestre (la principale di quasi mille e 200 metri quadri), 6 spogliatoi e un’infermeria, un magazzino, una sala massaggi, un locale bar, un campo di calcio a 5 in erba sintetica, un’area verde di mille e 600 metri quadrati e una foresteria dotata di 6 camere con cucina e soggiorno. Add a comment

Football Americano, c’è Italia – Germania

Italia – Germania rappresenta per tutti gli sportivi una classica sfida da non perdere per nessuna ragione e poco importa se quella di domani non sia giocata da calciatori.  Perché anche nel football americano, soprattutto quello di trent’anni, una fiera rivalità ha opposto gli azzurri e i bianconeri tedeschi. Le due formazioni si incontrarono per la prima volta nel 1981 a Francoforte davanti a seimila spettatori. A prevalere furono i tedeschi, ma da lì a poco l’Italia inflisse una secca batosta ai suoi avversari a Colonia. Il bilancio delle sfide pende a favore dell’Italia per tre vittorie a una.

Organizzata in collaborazione tra la Federazione Italiana e il team torinese dei Giaguari, che proprio l’anno scorso hanno festeggiato il trentennale della loro nascita, la sfida numero cinque sarà ospitata sotto la Mole. Calcio d’inizio alle 17,30 nello stadio  “Primo Nebiolo”, autentico gioiello sportivo nel cuore della città.

I tedeschi sono campioni continentali in carica e una delle prime cinque nazionali mondiali nel panorama del football americano: quindi il match di domani rappresenta quindi un test molto probante per i ragazzi del coach Brock Olivo.

La partita di domani permetterà all’allenatore italiano di valutare lo stato dei suoi ragazzi e limare le eventuali lacune tecniche per prepararli al meglio per i prossimi Campionati Europei di Gruppo B alla cui organizzazione si è candidata proprio la nostra Federazione.

Uno dei protagonisti in campo sarà Renato Morelli, linebacker dei Giaguari Torino, che proprio con il team del presidente Roberto Cecchi ha mosso i primi passi da giocatore e domani sarà l’unico convocato piemontese nella squadra azzurra.

“Quella di domani – ha sottolineato l’assessore Sbriglio – sarà una partita avvincente e ricca di emozioni. Il rapporto tra la città e il Football Americano sta diventando sempre più stretto e vorremmo destinare un nostro impianto a questo sport. Ritengo che – ha concluso l’assessore – il Football Americano sia un’attività che possa far crescere i giovani e aiutarli maggiormente a comprendere il concetto di sport di squadra”.

I tagliandi d’ingresso costano 5 euro e l’evento ha ottenuto il patrocinio della Città di Torino ed è stato inserito nell’ambito delle manifestazioni celebrative per i 150°anniversario dell’Unità d’Italia.

Add a comment

L’Olimpico per il Nabucco

Questa mattina, semaforo verde della Giunta anche per il patrocinio concesso dalla Città alla società svizzera Lb-Klassic Gmb che, il prossimo 25 giugno, allestirà il Nabucco di Verdi sul prato dello stadio Olimpico. “L’opera in un grande impianto del calcio – sottolinea Sbriglio - è sicuramente un modo efficace per portare a prezzi popolari la cultura musicale tra le gente.”

 

Add a comment

Formula Uno a Torino con la Red Bull

Una sosta per il pit stop ai Murazzi e poi, dietro la safety car, via in pista a inanellare giri su un tracciato disegnato lungo i corsi Cairoli e Vittorio Emanuele II, con inversione di 180 gradi intorno al monumento dedicato all’Artigliere d’Italia.

La Formula Uno ritorna nella città della Mole dopo più di mezzo secolo (era il 1955 quando i bolidi su quattro ruote sfrecciavano tra i viali del Valentino), anche se questa volta solo per un’esibizione e a rombare sarà unicamente il motore Renault della Red Bull, la vettura anglo-austriaca che nel 2010 ha conquistato il campionato mondiale piloti con Sebastian Vettel e vinto il titolo dei costruttori grazie ai punti del tedesco e a quelli dell’australiano Mark Webber.

Questa mattina la Giunta comunale ha detto sì alla proposta di patrocinio presentata dall’assessore allo Sport, Giuseppe Sbriglio.

La “Red Bull F1 Show Run”, che sarà organizzata dalla Dooley (la stessa società che nel 2008 portò a Torino la Red Bull Soap Box Race, la pazza corsa tra vetture di cartone che si sfidavano lungo le strade della precollina torinese), si svolgerà sabato 30 aprile. I dettagli dell’evento saranno resi noti solo tra qualche settimana, ma l’assessore Sbriglio ha già annunciato che, insieme alla macchina campione del mondo, scenderanno sull’improvvisato circuito di Formula Uno una serie di auto storiche, alcune vetture motorizzate con propulsori a basso impatto ambientale e,  in piazza Vittorio Veneto, saranno presentati prototipi progettati da ricercatori del Politecnico di Torino.

Add a comment

Pagina 14 di 18